mercoledì, novembre 24, 2004

Fotofotofotofotofotofoto

E' inutile dire che sono innamorato di mia figlia?
E' inutile dire che passerei delle ore a guardarla scoprire il mondo?
E' inutile dire che tappezzerei questa stanza con tutte le sue foto?

Eppure le conosco a memoria: stampate, se possibile, sono ancora piu' belle.
Forse rendono meglio l'idea di profondita', di verita', di realta', di materialita'...

Anche la cacca nel suo pannolino rende bene l'idea, comunque...

Eppure c'e' un momento in tutta la giornata in cui mi rende estremamente nervoso.
Quando deve andare a letto.
Si innervosisce, piange piange e ancora piange.
Poi ci si mette di mezzo anche la mamma a rompere le palle, che non riesce a sentirla piangere nemmeno un minuto ed allora corre a levarmela dalle braccia...

Ed infatti, c.d.d. (come dovevasi dimostrare) adesso lei e' davanti alla televisione, da almeno mezz'ora che tenta di addormentarla, tra un colpo di tosse e l'altro (si affoga con il latte).

Non c'e' niente da fare non riusciro' mai a convincerla: sono talmente bravo con le parole... che di fronte alla sua testardaggine ed alla sua mancanza di logica nei ragionamenti, alla sua totale mancanza delle normali regole della dialettica... che rimango sempre disarmato, attonito, muto, al cospetto di tanta arroganza intellettuale.

Niente.

Non riesco a controbattere. Come quando era incinta e sembrava che lei fosse l'unico caso umano su questa terra ad avere le nausee. E non c'era consiglio che tenesse testa alla sua ferrea volonta' di NON fare niente, NON tentare niente...

Bah, meglio che mi dimentichi quei tristissimi tre mesi: sicuramente i piu' difficili in assoluto degli ormai 11 anni di "convivenza".

Bah.

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