Brucia?

Direi proprio di si. La sconfitta mi brucia. E si vede.

Mi viene in mente la barzelletta di San Gennaro e
del NON giocatore del lotto che gli chiedeva la grazia
di vincere.

Cerchiamo di dare una chiave di lettura a questo
voto.

I voti a N. sono frutto del suo essere sempre in giro
e pronto a dare contro al potente G.R., con il quale
non si possono vedere.
Poiche', peraltro, a questo non lo puo' vedere
nessuno, una montagna di voti si sono spostati.
Tenendo presente infatti che L. lavora a stretto
contatto con G.R., e se e' vero che ha parlato con
qualcuno, gli ha detto di votare per P.

Ergo, io che non mi sono propagandato a
sufficienza, ho raccolto una miseria.

(Senza contare che A., che ha votato per me, ha
sprecato il voto, facendoselo annullare).

Quattro preferenze: io, A.S., F.M., e chissa' chi
altro...

M. mi stava gia' suggerendo di farmi accreditare alla
riunioni RSU dal territorio in rappresentanza della
SAS.
Le ho detto senza mezzi termini che non sono
d'accordo. Ho ricevuto, cmq, una sonora sconfitta ed
una bocciatura, una sfiducia: non mi sembra
corretto presentarmi alla riunione privo di un
mandato rappresentativo specifico (nonostante tutti
gli attestati di stima ricevuti da piu' parti).

Forse mi ha portato sfiga M., che mi ha incontrato
sulle scale prima che iniziasse lo scrutinio, dicendo
che avrebbe voluto immediatamente mettersi a
parlare di Accordo sull'Orario di lavoro.

Bah.