Il destino crudele e cattivo si è accanito su di me.
Mercoledì scorso, quando sono andato a recuperarmi le tesi fumanti,
uscito dalla tipografia, a momenti mi prendeva un colpo apoplettico.
Le sottili righe che separavano la testatina dal paragrafo, le righe
orizzontali che "riquadravano" le immagini e le righe orizzontali
delle tabelle erano completamente sparite.
Il "pirla" spinto dalla fretta che "io gli avevo messo", siccome il
suo sistema Indigo non riconosceva i miei file .pdf e .ps come validi,
ha pensato bene di importare il .pdf in Photoshop per poi esportarlo
in .tiff, perdendo le righe orizzontali di cui sopra.
Morale della favola: incazzo colossale e cagheggio finale.
Giovedì mattina sono corso in V.le Fra Ignazio, dove avevo fatto il
preventivo orginale, ed ho pietito tre copie nuove della mia tesi. Ho
preteso che facesse delle prove di stampa di fronte a me; gli ho
chiesto di controllare il formato originale di stampa (Acrobat Reader
ha il vizio di ridurre sempre un pochetto l'originale); ho pregato che
me le consegnasse entro le 11.00 di venerdì mattina, per poterle
consegnare con tranquillità entro le 12.00.
Venerdì mattina ho dovuto ingoiare un po' di merda, quando ho visto la
copertina stampata con caratteri diversi dai miei e formato
leggermente diverso.
Ma oramai ciò che mi interessava era il contenuto: ho pagato altri 43
Euro (da aggiungere ai 75 pagati al "pirla"). Prima delle 11.00 avevo
già consegnato tutto.
E pensare che con F. abbiamo fatto una prova di esportazione da Adobe
Acrobat verso .tiff e problemi in stampa non ce ne sono stati...
Bah...
Appunti personali
lunedì, marzo 14, 2005
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento